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Anna Maria Ferrari
Laureata in Chimica.
Professore Associato di Chimica dal 2006 presso il Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
è titolare dei corsi di Chimica e di Analisi del Ciclo di Vita (LCA) per i corsi di laurea in Ingegneria Gestionale e Ingegneria Meccatronica. Referee in alcune riviste internazionali tra le quali Journal of the European Ceramic Society, Journal of Environmental Science and Technology, Journal of the American Ceramic Society, è autrice di oltre 100 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali e di 90 contributi in Congressi Nazionali ed Internazionali.
L’attività di ricerca è stata principalmente rivolta allo studio della reattività e delle caratteristiche strutturali di materiali cristallini e amorfi. Negli ultimi dieci anni si è dedicata all’utilizzo della metodologia LCA (Life Cycle Assessment) per la valutazione dei potenziali impatti ambientali associati a prodotti e processi al fine di indirizzare la loro progettazione secondo i principi della sostenibilità. I casi studio affrontati hanno riguardato in particolare i materiali da costruzione, la gestione dei rifiuti, l’edilizia e le nanotecnologie e sono stati svolti in collaborazione con centri di ricerca leader nel settore della sostenibilità ambientale nell’ambito di progetti di ricerca nazionali e internazionali. In particolare sono stati sviluppati studi nel settore ceramico per definire il migliore compromesso tra le proprietà tecnologiche dei prodotti finiti e i costi totali (incluse le esternalità) sostenuti per realizzarli. L’attività di ricerca è ultimamente finalizzata all’adozione di un approccio olistico che tenga conto non solo delle istanze ambientali, ma anche di quelle economiche e sociali. |
Tel. 0522-522244 Fax: 0522-522312 E- mail: annamaria.ferrari@unimore.it
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Paolo Neri
Laureato in Ingegneria meccanica.
Ricercatore dell'ENEA di Bologna dal 1968 al 2006. Si è occupato di analisi strutturale. Dal 1996 si occupa della ricerca teorica e applicata e della formazione a livello universitario e post-universitario di analisi del ciclo di vita (LCA) di prodotti, processi e servizi. Ha formato un gruppo di lavoro di laureandi e tirocinanti post laurea provenienti da tutta Italia, con il quale ha svolto dal 1996 al 2013 ben 227 casi studio LCA sulla gestione dei rifiuti, sull'edilizia, sui prodotti agroalimentari, sui prodotti industriali, sui servizi, sui trasporti, sulle risorse, sui sistemi. É stato tutor scientifico del progetto Spinner e dello spin-off Spinta di LCA-lab. Ha fatto parte dei gruppi di lavoro del "Ministero Ambiente e della tutela del territorio e del Mare" sulla "Strategia Nazionale Consumo e Produzione Sostenibile" e del "Ministero dello Sviluppo Economico" su "Applicazione dell'Ecolabel agli Edifici". Dal 2012 collabora con l’Università di Modena e Reggio Emilia come tutor scientifico per supportare le attività di ricerca e formazione, in particolare sta coordinando il progetto di realizzazione di un database italiano frutto dell’ampia esperienza maturata nel corso degli anni.
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Tel. 0522-522089 Fax: 0522-522312 E- mail: paolo.neri@unimore.it
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Martina Pini
Laureata in Ingegneria Gestionale.
Nel 2011 è diventata assegnista di ricerca presso il Centro Interdipartimentale En&Tech dell’Università di Modena e Reggio Emilia partecipando al progetto ARACNE (
www.aracne.emr.it
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finanziato dal bando regionale "Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici". Nell’ambito di tale progetto ha condotto studi di valutazione di impatto ambientale su materiali per l’edilizia funzionalizzati con nanoparticelle, in particolare l’attenzione è stata rivolta allo sviluppo di nuovi indicatori della loro tossicità e di nuove soluzioni tecnologiche secondo l’approccio dell’ecodesign. Nel 2012 ha iniziato il corso di Dottorato in Ingegneria dell’Innovazione Industriale presso il Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria. L’attività di ricerca si focalizza sulla valutazione delle performance ambientale di edifici e di operazioni di restauro, recupero, riqualificazione del patrimonio storico culturale, con particolare attenzione agli aspetti sociali ed economici.
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Tel. 0522-522089 Fax: 0522-522312 E- mail: martina.pini@unimore.it
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Vanessa Ruffini
Laureata in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio nel 2016, presso Alma Mater Studiorum - Università di Bologna. Successivamente ha conseguito la laurea magistrale in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio nel 2018, presso Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, con argomento di tesi "Life Cycle Assessment della produzione, utilizzo e fine vita di un m2 di parete in biomattoni a base di calce e pula di farro". Dopo aver conseguito l'abilitazione alla professione di Ingegnere, si è iscritta all’Albo dell’Ordine Ingegneri di Reggio Emilia. Attualmente titolare di un assegno di ricerca junior presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, nello specifico al Centro interdipartimentale per la Ricerca Applicata e i Servizi nel settore della Meccanica Avanzata e della Motoristica INTERMECH, dal titolo “Life Cycle Assessment of volumetric pumps for eco-friendly fluids applications, within the project POR-FESR EFFLICS – Eco Friendly Fluidics for Fluid Power (PG/2018/632152) CUP F48D18000090009 - nell’ambito del POR FESR 2014-2020 – Asse 1 Ricerca e Innovazione – Azione 1.2.2 - Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all’applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione della strategia di S3 – Bando 2018 - Progetti di ricerca industriale strategica rivolti agli ambiti prioritari della Strategia di Specializzazione Intelligente”.
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Tel. 0522-522089 Fax: 0522-522312 E- mail: vanessa.ruffini@unimore.it |
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Grazia Maria Cappucci
Dopo gli studi classici, si è laureata in Ingegneria Ambientale presso il Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari a Modena e, in seguito, ha conseguito la laurea magistrale in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio presso l'Università di Bologna, con la tesi "Valutazione dell'efficienza ambientale dei tetti verdi a livello globale: casi di studio".
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Dopo aver conseguito l'abilitazione alla professione di Ingegnere, è entrata a far parte dell'LCA Working Group presso il DISMI.
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Tel. 0522-522089 Fax: 0522-522312 E- mail: graziamaria.cappucci@unimore.it
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Lucrezia Volpi
Laureata in Ingegneria Edile-Architettura presso l’Università di Bologna. Ha svolto la tesi sperimentale dal titolo “La sostenibilità nel restauro architettonico: valutazione comparativa delle tecniche di pulitura mediante analisi LCA”, presso l’Università di Bologna. Attualmente sta svolgendo, presso il Dipartimento di Scienze e Metodi dell'Ingegneria (DISMI) dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, un assegno di ricerca incentrato sulla valutazione dell’impatto ambientale, sociale ed economico mediante metodologie Life Cycle Assessment, Life Cycle Costing e Social Life Cycle Assessment applicato al sistema di gestione industriale ceramico e sul successivo sviluppo di una piattaforma digitale per il monitoraggio in continuo della sostenibilità. |
Tel. 0522-522089 Fax: 0522-522312 E- mail: lucrezia.volpi@unimore.it |
| Marco Cervino
Laureato in Fisica.
Dal 1993 ricercatore a t.d. al Consiglio Nazionale delle Ricerche, di ruolo dal 2001 presso l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (ISAC-CNR) di Bologna. Fino al 2002 si è occupato di misure di componenti gassosi e particellati in atmosfera attraverso modellistica e strumenti posti in situ e remoti (palloni, satelliti) in progetti nazionali e internazionali, in collaborazione con Agenzia Spaziale Italiana ed Europea. Dal 2002 si occupa di analisi dell’inquinamento atmosferico prodotto in particolare dai sistemi energetici e industriali, a scala locale e globale, della diffusione di inquinanti emessi da sorgenti puntuali e diffuse, e dei relativi impatti sulla salute umana e sull’ambiente.
Co-autore di decine di pubblicazioni peer-reviewed, e di due libri sul LCA applicato in edilizia e sul ciclo dei rifiuti. Consulente per conto di enti locali nella istruttoria di valutazione di impatto ambientale, partecipante ad un progetto SPINNER sulla diagnosi e retrofit energetica degli edifici applicato all’Area della ricerca del CNR di Bologna. Contribuisce attivamente al dialogo fra ricercatori e società civile attraverso progetti partecipativi su inquinamento e sostenibilità, formazione scolastica, divulgazione. Dal 2013 collabora col DISMI nell'ambito della convenzione quadro CNR-UNIMORE.
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Tel. 051-6398011 E- mail: m.cervino@isac.cnr.it
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| Devid Sassi
Laureato in ingegneria meccanica presso Università di Bologna nel 2003.
Ha svolto la tesi di laurea presso l'ENEA di Bologna, con tema IMPATTO AMBIENTALE DEL CICLO DI VITA DI UNA AUTOMOBILE LCA (Life Cycle Assessment). Assessore ambiente del comune di Vezzano sul Crostolo dal 2004 al 2009. Imprenditore agricolo .
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E- mail: devid.sassi@libero.it |
| Micol Centorrino
Laureata in Architettura nel 2006 con una tesi di laurea sulla riqualificazione energetica di un edificio per abitazioni (edilizia economica e popolare) presso la sede ENEA di Bologna con la collaborazione dell’ing. Paolo Neri, ha applicato per la prima volta la metodologia LCA (Life Cycle Assessment) per valutare l’impatto degli interventi edilizi proposti in fase di progettazione.
Nel 2006 ha partecipato ad un master di I livello in “Progettazione urbana sostenibile” presso lo IUAV di Venezia (Facoltà di Architettura), a conclusione del quale ha prodotto una tesi su un “Progetto pilota di piccolo impianto di teleriscaldamento a cippato gestito da una PMI” (conversione di terreni agricoli a seminativo in pioppeti per la produzione di biomassa legnosa ad uso energetico).
Ha successivamente collaborato alla ristrutturazione edilizia di “casa Gaia” a Lucerna San Giovanni (TO): la metodologia LCA le ha permesso di selezionare i materiali e le tecnologie meno impattanti e più efficienti per questo progetto pilota che ha coinvolto tecnici, artigiani ed aziende in un’esperienza importante di progettazione partecipata.
Nel 2017, nell’ambito della collaborazione ad un progetto per un piano di risanamento a Messina, ha realizzato l’analisi LCA delle unità abitative previste, con struttura in legno e paglia pressata.
Dal 2018 collabora in modo continuativo con LCA Working Group.
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E- mail: micol.centorrino@unimore.it
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| Roberto Rosa
Laureato in Chimica.
Consegue la Laurea in Chimica (ante DM509/99) nel 2005 presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e presso il medesimo Ateneo nel 2011 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Progettazione di Materiali ad Alte Prestazioni all’interno della Scuola di Dottorato in Meccanica Avanzata e Tecnica del Veicolo (High Mechanics and Automotive Design and Technology, ciclo XXIII).
Dal 2011 al 2018 è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari, dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
Dal 27/12/2018 è Ricercatore a tempo determinato ai sensi dell’art. 24 comma 3 lett. b) della legge 30.12.2010, n. 240 per il S.S.D. CHIM/07 Fondamenti chimici delle tecnologie, Settore concorsuale 03/B2 Fondamenti chimici delle tecnologie, presso il Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria, dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
La sua attività di ricerca ha riguardato nel corso degli anni l’applicazione di tecnologie innovative alla sintesi sia organica che inorganica, nonché all’ estrazione di composti bio-attivi da matrici vegetali e al processing di materiali di varia natura. Tali attività sono anche state accompagnate da una valutazione quantitativa dell’impatto del processo studiato sull’ambiente e sulla saluta umana tramite l’utilizzo di software dedicati per il calcolo dei parametri di “green metrics” (quali ad esempio il software EATOS) e più recentemente della metodologia LCA.
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E- mail: Roberto.Rosa@unimore.it
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